Il Vangelo della IV domenica di Quaresima ha dell’incredibile, del paradossale. Gesù guarisce un cieco nato, dona luce a chi per anni ha vissuto in una condizione di buio permanente; e cosa accade attorno? Gioia, felicità, gratitudine: questo sarebbe giusto e naturale. E invece no! Chi gli sta attorno è...
Non è che la tentazione ci spinga a fare una cosa proprio proprio sbagliata, no! Però non ci fa fare le cose giuste. Il male ci suggerisce di prendere le scorciatoie, di non faticare… insomma di fare il furbo. E comincia sempre col porci questa domanda: “che male c’è…?”